Famosa per le sue bellezze naturali, storiche e paesaggistiche che ogni anno attirano sull’isola moltissimi visitatori, la Sardegna nasconde un altro tesoro, forse poco noto ma che merita invece di essere conosciuto. Si tratta delle terme, antichi e moderni stabilimenti diffusi in molte zone dell’isola che sono riusciti a conquistare una certa popolarità, mostrando in questo modo come la Sardegna è una destinazione ideale non solo per una vacanza di mare ma anche per un soggiorno di benessere.
I centri benessere termali della Sardegna hanno conosciuto un nuovo splendore soprattutto negli ultimi anni grazie a numerosi interventi di riqualificazione e valorizzazione che hanno consentito a molte di queste storiche terme di divenire un punto di riferimento per i viaggiatori del benessere. Il “recupero” della tradizione termale della Sardegna ha inoltre incoraggiato anche altre tipologie di turismo sull’isola, mostrando come sia possibile visitare questa terra da sogno anche in pieno inverno, coniugando un soggiorno di benessere con la scoperta del territorio e delle sue aree meno note.
Non è un caso, infatti, che la maggior parte delle terme in Sardegna sorga proprio nei pressi di siti archeologici e nuragici di grande valore.
Altra particolarità delle terme della Sardegna è che le più celebri si trovano nell’entroterra, in zone, quindi, generalmente poco frequentate ma che, invece, meritano di essere visitate proprio in virtù del ricco patrimonio storico che custodiscono.
La presenza di numerosi stabilimenti termali in Sardegna, la maggior parte dei quali ospitati all’interno di territori affascinanti sia dal punto di vista paesaggistico che culturale, mostra come l’isola è una destinazione perfetta per tutti coloro che sono alla ricerca di una vacanza alternativa o complementare al soggiorno di mare.
Le terme in Sardegna, inoltre, rappresentano anche un’ottima occasione per scoprire alcune zone dell’isola solitamente poco visitate ma che hanno, invece, davvero molto da offrire e che ben si prestano ad accogliere qualunque tipo di viaggiatore, dalle coppie alle famiglie passando per i gruppi di amici.
Un altro aspetto molto importante da non trascurare è il fatto che in Sardegna è possibile trovare, accanto ai tradizionali stabilimenti termali a pagamento, anche molte terme naturali libere, ovvero accessibili a tutti. È il caso, ad esempio, delle terme naturali di San Saturnino a Benetutti, in Provincia di Sassari, una serie di piccole piscine costruite dai Romani dove è possibile immergersi liberamente e godere dei benefici delle acque termali, ideali per curare fastidi come i dolori muscolari e articolari.
Conosciute come le terme più antiche della Sardegna, le Antiche Terme di Sardara si trovano nel Medio Campidano e sorgono proprio dinnanzi al famoso Santuario di Santa Maria de is Aquas.
Costruite intorno al II secolo a.C., le Antiche Terme furono tra le prime terme romane in Sardegna a raggiungere una certa notorietà proprio grazie ai Romani che già avevano scoperto le proprietà di quest’acqua bicarbonato-calcica in grado di apportare numerosi benefici. Note sin dall’Età del Bronzo, queste acque termali furono trasformate in terme proprio dai Romani che contribuirono anche alla diffusione del culto termale in tutta la Sardegna.
Oggi le Terme di Sardara sono stabilimenti moderni e attrezzati che si sviluppano attorno a cinque sorgenti le cui acque, dalle importanti proprietà antinfiammatorie, detergenti e antisettiche, sgorgano a una temperatura compresa tra i 50° e i 70° C. Se sbarcate a Cagliari, raggiungere le Terme di Sardara non sarà affatto difficile visto che il centro termale è situato ad appena 50 km di distanza dal capoluogo sardo.
Situate in provincia di Oristano, le Terme di Fordongianus sorgono proprio nel cuore dell’omonimo borgo e si caratterizzano per essere dei bagni liberamente accessibili, posti a due passi dalla vasta area archeologica che, ai tempi dei romani, ospitava un grande edificio termale.
Costruite nel I secolo d.C. e ampliate nel III secolo, le Terme di Fordongianus hanno conosciuto un nuovo splendore in epoca recente grazie alla costruzione di un moderno centro termale, oggi divenuto uno dei più conosciuti della Sardegna. Il primo insediamento termale si sviluppò intorno a una fonte d’acqua naturalmente calda posta proprio nei pressi del fiume dove, in seguito, i romani fecero costruire un edificio termale dotato di una grande piscina nella quale confluiva l’acqua termale.
I bagni termali gratuiti si trovano proprio in questa zona mentre poco distante sorge il nuovo complesso termale edificato nel 2005, una struttura moderna e ottimamente attrezzata dove è possibile sottoporsi a numerosi trattamenti estetici e curativi. Le Terme di Fordongianus in Sardegna sono un’ottima scelta per tutti coloro che desiderano conoscere anche un altro lato del turismo sull’isola; qui, infatti, oltre a dedicarsi al proprio benessere è anche possibile esplorare i dintorni di questo incantevole borgo che, oltre al complesso termale, ospita molti altri luoghi che meritano di essere visitati come i numerosi nuraghi situati nei dintorni o gli edifici civili e religiosi del centro storico.
In provincia di Sassari si trovano le celebri Terme di Benetutti, terme di epoca romana conosciute per essere tra le più antiche della Sardegna. Note anche con il nome di Terme di San Saturnino o Aquae Laesitanae, le Terme di Beneutti presentano un impianto termale molto caratteristico, costituito da una serie di piccole vasche nelle quale si raccoglie l’acqua termale che qui sgorga a una temperatura compresa tra i 36° e i 38°.
Dotate di numerose proprietà, queste acque termali sono particolarmente indicate per curare una serie di disturbi come l’artrite, i reumatismi, gli enfisemi polmonari e altre patologie legate all’apparato respiratorio. Grazie alla piacevole temperatura delle sue acque, le Terme di San Saturnino possono essere frequentate anche in pieno inverno, rappresentando quindi una valida alternativa per chi desidera visitare la Sardegna anche in altre stagioni dell’anno. Cosa ci sarebbe, ad esempio, di più suggestivo che trascorrere il Capodanno alle terme in Sardegna avendo l’opportunità di godersi un rilassante bagno termale anche in pieno inverno? Le Terme di Benetutti sono inoltre molto semplici da raggiungere in quanto distano circa 1 ora e 20 minuti d’auto sia da Olbia che da Porto Torres.
Restando in Provincia di Sassari, per la precisione a Santa Maria Coghinas, si incontra un altro importante complesso termale della Sardegna. Si tratta delle Terme di Casteldoria, considerate tra le più importanti dell’isola nonostante le origini recenti.
Lo stabilimento termale, infatti, è stato costruito solo nel 2010 sebbene le proprietà curative delle acque che sgorgano sul fiume Coghinas fossero note già da secoli e utilizzate per curare una serie di disturbi. La caratteristica principale delle fonti termali di Casteldoria è quella di sgorgare a una temperatura molto elevata e di essere particolarmente efficaci per contrastare una vasta gamma di malanni grazie alle proprietà antinfiammatorie, rilassanti, antisettiche e decongestionanti che le rendono particolarmente indicate per la cura di reumatismi o di malattie della pelle come la psoriasi e le dermatiti.
Le Terme di Casteldoria sono perfette per ogni tipo di viaggiatore in quanto non vi sono limitazioni per l’accesso dei bambini e possono essere frequentate tutto l’anno visto che al suo interno si trovano delle piscine termali coperte.
In Gallura, un altro gioiello del turismo termale in Sardegna sono le Terme di Tempio Pausania, situate ai piedi del monte Limbara e ospitate nel territorio dell’omonimo comune. Poste a 566 metri sul livello del mare, le Terme di Tempio Pausania sono alimentate da numerose sorgenti tra le quali la più importante è senza dubbio quella di Rinagghju, un’acqua idrominerale, leggera e fresca particolarmente indicata per curare una serie di disturbi e per migliorare la circolazione sanguigna.
Le Terme di Tempio Pausania, così come gli altri stabilimenti termali della Sardegna, sono circondate da innumerevoli bellezze che consigliamo di visitare; così se tra un trattamento e l’altro volete scoprire qualcosa in più sulle bellezze di questa terra, vi suggeriamo di visitare non solo la Cattedrale quattrocentesca che domina il centro cittadino ma anche il Parco del Limbara, il Nuraghe Majori, i Dolem e la Valle della Luna.
Le Terme di Tempio Pausania sono inoltre molto semplici da raggiungere; sbarcati a Olbia è sufficiente percorrere la SP83 e la Strada Statale 127 e in appena 40 minuti giungerete in questo piccolo paradiso.
Le terme della Sardegna sono quindi una perfetta destinazione per chi desidera conoscere anche un altro lato di questa isola da sogno, associando a un soggiorno di benessere anche un insolito tour alla scoperta delle sue aree meno popolari ma non per questo meno suggestive. Il tutto senza dimenticare che sull’isola è possibile trovare accanto ai tradizionali stabilimenti termali e hotel SPA anche alcune terme naturali alle quali è possibile accedere liberamente. Per tutti i viaggiatori che vogliono scoprire le bellezze termali della Sardegna, il primo consiglio è quello di raggiungere l’isola in traghetto, soprattutto perché in questo modo è possibile portare con sé il proprio veicolo e spostarsi in maniera più agevole verso le più belle terme dell’isola.
Con i traghetti di MOBY e Tirrenia è possibile, infatti, sbarcare nelle principali località della Sardegna (Olbia, Cagliari, Porto Torres, Arbatax) e di qui spostarsi alla scoperta dei migliori stabilimenti termali della Sardegna. Per quanto concerne il miglior periodo nel quale organizzare un soggiorno termale in Sardegna, in linea di massima tutte le stagioni sono consigliate visto che buona parte delle terme sarde dispone di piscine interne che le rendono accessibili tutto l’anno.
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